Un progetto in cantiere da mesi che oggi vede la luce.
Oggi, 27 marzo 2020, è la Giornata Mondiale del Teatro.
Ma è anche il mio 18° giorno di quarantena da Covid-19.
La sera del 9 marzo scorso sono rientrata a casa e ho ascoltato le nuove disposizioni del Decreto del P.C.M. che estendeva la zona rossa a tutta l’Italia.
Da quel momento sono uscita solo altre due volte, sempre e solo per fare la spesa.
Data la ricorrenza della Festa del Teatro, ho pensato che oggi fosse il giorno perfetto per aprire le porte alla mia creatività in scrittura, visto che quelle dei teatri di tutto il mondo purtroppo restano ancora chiuse.
Questo blog era in cantiere da mesi, forse addirittura da anni, ma finalmente ha cominciato a scalpitare per vedere la luce, per farmi vivere in maniera creativa questo preoccupante periodo di isolamento forzato.
Stop alle premesse. Ve lo presento.
La parola “psiche” nel nostro senso comune indica il mondo interno, in particolare quello legato alle funzioni cerebrali, emotive, affettive e relazionali dell’individuo, che si raggruppano infatti nelle funzioni psichiche.
Da dove viene il termine Psiche?
Deriva dal greco Psyché (ψυχή) e stava ad indicare l’anima e il respiro, ovvero il respiro vitale, il soffio che dà la vita.
Oltre ad anima e respiro psyché designava un altro termine: farfalla.
Anima, farfalla e respiro allo stesso tempo.
Nella mitologia la farfalla è il simbolo dell’anima, della leggerezza e della volatilità dello spirito vitale.
In questo senso, Signorina Psiche è la mia anima creativa.
Le tre identità che la compongono sono quelle di Attrice, Psicologa e Autrice.
Questo perché la psiche, come l’anima, ha molte sfaccettature.
Nella favola di Apuleio Psiche apre gli occhi, decide di vedere, sceglie di contravvenire al divieto che le viene imposto dal dio Eros a favore della conoscenza.
Sceglie la sua curiosità, il suo bisogno di capire.
E anche se non è pronta a subirne le conseguenze, affronta tutte le sfide che le verranno poste.
Signorina Psiche indaga, ironizza, sottolinea alcuni aspetti di ciò che ci circonda, della psiche umana e di quella della società in cui viviamo.
Leggerezza e ironia saranno la mia cifra stilistica, proporre spunti culturali e di riflessione che ci facciano anche ridere di noi stessi il mio obiettivo.
Questo blog è pensato come uno spazio aperto, che parte dalla psicologia e arriva all’attualità.
Un po’ come per la stanza tutta per sé di Virginia Woolf, Signorina Psiche sarà il mio blog-stanza, dove proporrò articoli e argomenti con l’intento di incuriosire, informare e talvolta intrattenere chiunque avrà il piacere di leggermi.
Ironica, Creativa, Indipendente. Questa è Signorina Psiche. Questa è la mia Anima.
Per chiunque volesse approfondire l’argomento, vi consiglio alcune letture.
La favola di Amore e Psiche- Apuleio
Amore e Psiche- Un’interpretazione nella psicologia del profondo- Erich Neumann
Una stanza tutta per sé- Virginia Woolf